outdoortest.it
OUTDOORTEST

TORNA AL MAGAZINE

I mille usi del Buff®

Perché il famoso scaldacollo non dovrebbe mai mancare nel nostro zaino

Cecilia Mariani Scritto il
da Cecilia Mariani

Il marchio Buff® è ormai diventato sinonimo di scaldacollo, accessorio indispensabile per l’escursionismo in qualsiasi stagione. Ce ne sono, ovviamente, di diverse forme e materiali e possono essere usati in svariate situazioni. Vediamo insieme perché non dovrebbe mai mancare nello zaino di un escursionista.

Buff scaldacollo
Buff come bandana. Ph. Buff®

Che cos’è il Buff®

Il Buff® nasce più di 25 anni fa a Barcellona, dall’idea di un motociclista che cercava una soluzione pratica per proteggersi da sole, freddo e vento durante le sue uscite in moto. Da allora si è trasformato nello scaldacollo tubolare e senza cuciture che conosciamo oggi. Ne esistono di vari modelli, tutti molto simili per quanto riguarda la forma e la dimensione, ma di materiali diversi. Ce ne sono di sintetici, molti utilizzano plastica riciclata, ma anche in lana merino. Alcuni hanno una protezione solare, altri proteggono dagli insetti, alcuni sono più caldi e adatti all’inverno mentre altri sono più freschi, per le calde giornate d’estate. Insomma, ce n’è per tutti i gusti. La vera svolta, però, è che un solo Buff® può essere usato in mille modi e in mille situazioni. Curiosi? Ecco alcune idee.

Buff scaldacollo
Buff® come scaldacollo. Ph. Buff®

I mille usi del Buff®

Scaldacollo

Partiamo dall’uso più classico, ovvero lo scaldacollo. In inverno può essere usato per proteggersi da vento e freddo, mentre in estate aiuta a proteggersi dal sole. Si può indossare semplicemente intorno al collo oppure coprire anche le orecchie, fissandolo sotto a un cappellino di lana o da sole.

Buff scaldacollo
Buff® come scaldacollo per proteggere dal freddo. Ph. Buff®
Fascia

Un altro uso classico è quello di fascia, per coprire le orecchie o per evitare che i capelli diano fastidio durante l’attività fisica. Ne esistono di diverse circonferenze, e per questo tipo di utilizzo consiglio sicuramente di sceglierne uno più largo, per evitare che stringa troppo intorno alla testa.

Buff scaldacollo
Buff® come bandana. Ph. Buff®
Passamontagna 

Per le giornate più estreme c’è la versione passamontagna! In questo modo si possono coprire collo, orecchie, naso e bocca allo stesso tempo. Perfetto per una tormenta di neve oppure una tempesta di sabbia.

Buff scaldacollo
Buff® come passamontagna. Ph. Buff®
Berretto

Questa modalità non è facile da imparare, ma è possibile chiudere un lato del Buff® e rigirarlo su se stesso per trasformarlo in un pratico cappellino. Comodo per proteggere testa e orecchie quando un cappello di lana è troppo caldo.

Buff scaldacollo
Buff® come berretto. Ph. Buff®
Sottocasco

Una delle mie modalità preferite. È difficile trovare un cappellino che sia comodo sotto un casco da arrampicata, o anche da bici, oppure da sci. Il Buff® è in grado di coprire e proteggere le orecchie senza essere troppo ingombrante e senza dare troppo fastidio.

Buff scaldacollo
Buff® come turbante. Ph. Buff®
Per asciugare il sudore

Se lo avvolgiamo un paio di volte intorno al polso, il nostro scaldacollo diventa un pratico asciuga-sudore, da usare durante le attività a più alta intensità come ad esempio la corsa.

Buff scaldacollo
Buff® per asciugare il sudore. Ph. Buff®
Fazzoletto

Ebbene si, a mali estremi estremi rimedi. È capitato diverse volte che avessi bisogno di soffiare il naso e non avessi nient’altro a disposizione. Il Buff® può aiutare anche in questo e una volta rientrati a casa basta metterlo in lavatrice.

Supporto per ginocchio

Mi è capitato un paio di volte, durante qualche escursione guidata di più giorni, che un partecipante avesse male al ginocchio ma non avesse con se una fascia o un supporto che lo potesse aiutare a dare supporto al ginocchio. Lo scaldacollo si può avvolgere per due volte intorno alla gamba e la pressione creata aiuterà a supportare il ginocchio durante l’escursione. Ok, non sarà la stessa cosa, ma ci si arrangia.

Buff scaldacollo
I mille usi di Buff®. Ph. Buff®
Filtro per acqua

Si può usare uno scaldacollo, così come qualsiasi altro indumento. Basta coprire l’apertura di una borraccia con il tessuto a trama fitta del Buff® e immergere la borraccia in un corso d’acqua. In questo modo il tessuto impedirà ai residui presenti nell’acqua di entrare. Ovviamente l’acqua filtrata in questo modo dovrà comunque essere purificata per essere sicuri che non contenga patogeni potenzialmente nocivi.

Questo sono solo alcuni modi di utilizzare il Buff® e sono sicura che ce ne siamo molti di più. Se avete qualche idea fateci sapere!

Buff scaldacollo
Buff® come scaldacollo. Ph. Buff®

Buff® per l’ambiente

Uno dei più grandi impegni di Buff® è da sempre il rispetto per l’ambiente e per le persone che ne fanno parte. Oltre all’utilizzo di materiali riciclati e fibre naturali per la produzione dei capi, Buff® collabora con associazioni impegnate nella tutela dell’ambiente a livello globale e lavora a stretto contatto con le comunità locali, proteggendo le diversità e promuovendo la parità all’interno della comunità stessa. Questo impegno ha permesso a Buff® di entrare a far parte della B Corp Community, un gruppo di aziende a livello globale che si impegnano a usare il loro potere produttivo in maniera positiva, per cambiare il sistema economico e raggiungere gli standard più alti a livello sociale e di tutela ambientale.

Perché usare Buff®

Perché il Buff®, o qualsiasi altro tipo di scaldacollo, è diventato uno degli accessori irrinunciabili per molti escursionisti? La risposta è semplice. Perché è comodo, pratico e utilissimo. È piccolo e leggero, non occupa spazio, e può essere usato in decine di modi diversi. In alcune situazione può davvero salvare la giornata, e con i sui mille colori è anche divertente.

AZIENDE

Potrebbero interessarti anche

Altracom s.a.s. di Alfredo Tradati - via Buonarroti 77 I-20063 Cernusco s/N (MI) - P.IVA 05019050961 - info@altracom.eu - Outdoortest.it è una testata giornalistica registrata con Aut.Trib.di Milano n. 127/2020. Direttore Responsabile: Alfredo Tradati

Made by

Pin It on Pinterest