Quest’estate vivi nuove emozioni fra le montagne più belle al mondo, le Dolomiti di Brenta ti aspettano per scoprire nuovi punti di vista su percorsi per tutti i gusti e difficoltà; troverete vie ferrate uniche per lunghezza e panorami, vie alpinistiche su pareti di roccia che hanno fatto la storia dell’alpinismo e rifugi pronti ad accogliervi.
La via delle bocchette
Una ferrata che attraversa il gruppo Dolomiti di Brenta da Nord a Sud, dove potrai godere dello spettacolo di un paesaggio unico al mondo passando tra i campanili, pareti verticali e stretti valichi chiamati appunto “bocche” che hanno ispirato il nome a questa via ferrata. Il percorso si sviluppa prevalentemente in orizzontale senza farvi perdere quota e rimanendo sempre sopra i 2000 metri! La durata è di alcuni giorni e potrete rimanere immersi in questo paesaggio senza dover scendere a valle per la notte grazie ai vari rifugi che incontrerete lungo il percorso.

Il percorso
Si parte da Madonna di Campiglio, dal passo del Grostè, con la via ferrata Benini per raggiungere il Rifugio Tuckett dove potrete riposare in vista del 2° giorno. Sveglia presto per continuare il percorso sulla via delle Bocchette Alte dove raggiungerete i 3000 metri di quota! Arrivati al rifugio Alimonta potrete rilassarvi in un paesaggio unico a 2580 metri per poi assaporarvi la famosa via delle Bocchette Centrali dove dovrete affrontare cenge sospese e scale verticali pe arrivare al Campanil Basso, il monolito simbolo delle Dolomiti di Brenta. Raggiunto il rifugio Pedrotti si prosegue verso la ferrata Brentari per arrivare al Rifugio Agostini da dove parte la ripida via Castiglioni che conduce al Rifugio Dodici Apostoli. Infine, attraverserete un ghiacciaio per raggiungere il Rifugio Brentei e scendere a valle per il sentiero attrezzato Sosat.

La via normale del Campanile Basso
Una via alpinistica che si estende in una delle montagne più belle al mondo nella catena degli Sfulmini nelle Dolomiti del Brenta. Questa montagna è stato per lungo tempo inespugnata, un tabù alpinistico risolto soltanto nel 1899 da Otto Ampferer e Karl Berger. La salita di questa via è estremamente estetica su roccia ottima con difficoltà di IV, IV+, spesso III. Ci sono 11 tiri da affrontare con due mezze corde da almeno 50 metri, minimo 5 rinvii e qualche friend grosso.

Come arrivare all’attacco della via
Dal Rifugio Vallesinella a Madonna di Campiglio ci si dirige verso la Bocca di Brenta, si percorre a ritroso la via delle Bocchette Centrali per poi andare verso la Bocchetta del Campanile Basso dove inizia la via normale.
Che siate amanti delle vie ferrate o alpinisti in cerca di avventure, il gruppo Dolomiti di Brenta vi sorprenderà! Le Guide Alpine di Madonna di Campiglio vi sapranno accompagnare in questi luoghi unici per un’estate indimenticabile.