E’ arrivata l’estate ma con la mente sei già con gli sci d’alpinismo ai piedi e come tanti cerchi di mantenerti in forma per non “morire” alla prima uscita. Pedali, corri e tanto trekking ma nulla di tutto ciò simula davvero il passo con gli sci ai piedi. Forse è arrivato il momento di rispolverare un vecchio sport, nato intorno agli anni trenta del ‘900: lo skiroll!
Le origini
Gli skiroll sono nati per consentire agli atleti dello sci nordico di allenarsi in assenza di neve. In Italia venivano utilizzati principalmente dalla squadra nazionale di sci di fondo e i primi modelli messi in commercio sono stati costruiti dall’artigiano Fabio Crestani il quale ha contribuito a far nascere le prime gare e successivamente la Federazione Italiana Skiroll. Dal 2000 esiste persino una coppa del Mondo che si disputa ogni 2 anni, la FIS Rollerski World Championships.
Come sono fatti
Lo skiroll è formato da una coppia di aste in lega leggera o in fibra di vetro-carbonio alle cui estremità sono fissate delle ruote. La lunghezza varia da un minimo di 530 mm ad un massimo di 700 mm dal centro di una ruota all’altra. Ad oggi possiamo distinguere tre tipologie di skiroll che simulano altrettante discipline: sci di fondo tecnica classica (2 o 3 ruote per barra), skating (2 ruote per barra) e sci alpinismo (3 ruote per barra).
Gli skiroll da scialpinismo
Gli scialpinisti che non potevano fare a meno di allenarsi anche d’estate, hanno da sempre sfruttato gli skiroll, che per quanto simulassero il passo con gli sci ai piedi erano ancora lontani dal simulare adeguatamente il passo tipico dello sci alpinismo. Il problema risiedeva nella troppa scorrevolezza, perfetta per chi doveva allenarsi per lo sci di fondo ma inadeguata per uno scialpinista abituato all’attrito delle pelli di foca e alle forti pendenze che contrastano il passo. Così, tutto per una volta doveva essere più lento; la soluzione è stata trovata sostituendo la ruota anteriore classica con una a botticella e due ruote posteriori che stabilizzavano la barra tenendo l’attrezzo piatto a terra. Infine, per chi trovasse ancora troppo scorrevole l’attrezzo un riduttore di velocità posto sulla ruota anteriore ha tolto ogni dubbio. Erano nati degli skiroll perfetti per simulare lo sci alpinismo, pensate che ne esistono alcuni con ruote maggiorate per andare anche su strade sterrate, e se vi state chiedendo se è possibile effettuare anche la discesa, la risposta è sì! Infatti, grazie al riduttore di velocità è possibile percorrere tratti in discesa così dopo un allenamento in salita vi potrete godere la discesa. Ovviamente ci va un pò di pratica, ed è consigliato praticarlo su strade sterrate o su strade asfaltate ma chiuse alla circolazione, attualmente resta uno dei tanti mezzi non regolamentati alla circolazione su strada.
E’ uno sport per tutti! NON soltanto per atleti
Sebbene gli skiroll siano nati per atleti professionisti e ancora di più quelli specifici da sci alpinismo, in realtà è uno sport per tutti. I benefici sono molteplici proprio come quelli dello sci di fondo. Lo skiroll è indicato anche per gli anziani, migliora la forza del busto, i muscoli delle braccia e delle gambe e rafforza l’apparato cardiocircolatorio, il tutto senza sovraccaricare le articolazioni. E’ perfetto anche per coloro che hanno subito un infortunio e non possono fare sport impattanti come la corsa. Infine, i vostri bambini si divertiranno tantissimo avendo la sensazione di scivolare sulla neve.
Attrezzatura necessaria
Se arrivate dal mondo dello sci nordico o dello sci alpinismo potreste avere già buona parte dell’attrezzatura, specie se avete in garage un vecchio paio di sci o scarponi che non utilizzate più. Potrete recuperarli se in buono stato così da ridurre la spesa iniziale. In ogni caso vi servirà:
– skiroll
– attacco da fondo o da sci alpinismo
– scarpetta/scarpone
– bastoncini
– casco ed eventuali protezioni per i più piccoli
– occhiali
– abbigliamento traspirante (da corsa o ciclismo)
Prima di acquistare tutta l’attrezzatura potreste noleggiarla in centri specializzati così da farvi un idea di cosa si tratta, ma sono sicuro che ne rimarrete entusiasti!
