Nepal Needs Help. Namaste a tutti! Siamo finalmente tornati da un bellissimo e interessante viaggio nella zona di Solu Khumbu, sotto un quasi incessante diluvio, costantemente preda dell’umidità e delle sanguisughe.
Siamo riusciti a consegnare il materiale scolastico che abbiamo comprato per i 22 bambini della scuola primaria Dudhakunda in Hewa. Nonostante la nebbia e le nubi, abbiamo avuto la fortuna di ammirare una straordinaria vista del monte Everest, dell’Ama Dablam e del Thamserku, all’alba, dal villaggio di Phurteng.
Abbiamo visitato e portato donazioni al famoso monastero buddista Choling Thupten, vicino a Junbesi, dove i monaci erano comodamente a dormire in tende Ferrino.
Poi ci siamo spostati verso Kinja e poi Jiri, villaggi più vicini al distretto di Dolakha, epicentro del secondo terremoto e abbiamo tristemente constatato quanto siano stati seriamente danneggiati.
Rovine e macerie ovunque, la belle guest house Sherpa con i tetti blu brillanti e i muri in pietra sono state tutte abbattute e gli abitanti si aggiravano con gli sguardi vuoti. Tuttavia, ci hanno accolto nella loro ripari di fortuna, hanno cucinato per noi e ci hanno ringraziato per essere lì nonostante quello che è successo.
Ho il ricordo di Dambar, proprietario della New Everest Guesthouse ora crollata, senza più lavoro ne’ tetto, che mi ha raccomandato di mostrare alla gente a casa come è bello il Nepal e quanto valga la pena di visitarlo ancora.
E ha perfettamente ragione.
PS: Non dimenticatevi della cena benefica di venerdì 19 giugno al ristorante Carlsberg di Milano. Ci sono già moltre prenotazioni, ma c’è ancora posto. Non mancate!