Rossignol Nova 14 TI Light Series è uno sci femminile costruito per rispondere alle esigenze delle donne. La linea è sobria, molto elegante nell'abbinamento dei colori: base blu a righe sottilissime e dettagli rosso metallizzato. Si tratta di un
modello nuovo, gran turismo da donna a raggio medio che va a sostituire il modello Famous.
Lo strato superiore presenta dei rilievi che evidenziano il
sistema LCT, ovvero uno strato in titanal tagliato nella parte centrale dello sci per tutta la sua lunghezza. Il sistema nasce
per agevolare la flessione longitudinale: con l'aumentare delle pressioni lo sci tenderà a inarcarsi lateralmente per facilitare l'ingresso in curva (il sistema è presente anche nei modelli Hero). Il
top sheet è leggermente rugoso, probabilmente risulteranno meno evidenti i segni di usura legati alla sovrapposizione degli sci durante le file agli impianti. In
punta troviamo una protezione metallica fissata con 2 viti; la
coda è dritta, leggermente rialzata con la parte terminale in plastica, quindi meno protetta rispetto alla punta.
Il
rapporto peso/categoria è ottimo, ben strutturato ma non troppo pesante per favorire il trasporto ad una utenza femminile. Alla prova di flessione manuale lo sci risulta abbastanza morbido inarcandosi regolarmente. Lo sci è accoppiato all'
attacco Look NX12 con regolazione DIN 4-12, estremamente facile e veloce da regolare con due leve bianche laterali, una sul puntale e una sulla talloniera.
Ho effettuato il test dello sci
Rossignol Nova 14 TI Light Series a Pampeago durante le prove dei materiali del Pool Italia. Una bella giornata di sole di fine stagione con neve invernale di mattina, in ombra anche dura, e primaverile al sole dalle 12 in avanti. Lo sci 167 con raggio 14 era stato preparato con lamine a 87 gradi e
tuning a 0,7 gradi. Già dalla prima discesa riscontro un
bel suono pieno e pastoso.
Facile la sterzata durante la curva a bassi livelli ma tende a perdere quota e tenuta su neve dura e pendio ripido, anche a basse velocità.
In conduzione su terreno di media difficoltà e neve compatta il divertimento è altissimo, lo sci entra facilmente in curva, mantiene una perfetta treiettoria uscendo di curva in modo graduale e piacevole.
Nel medio raggio ottima l'entrata e l'uscita di curva, mentre perde in tenuta andando a stringere il raggio. Su terreno ripido con neve dura il
corto raggio è difficile da eseguire in scioltezza, bisogna lavorare continuamente per mantenere la traiettoria dato che lo sci vibra perdendo quota. Buona l'entrata di curva mentre in uscita lo sci tende a non chiudere partendo per la tangente se non si è pronti a gestire le forze e a mantenere la centralità sugli sci.
I punti di forza sono la sciata graduale e divertente eseguendo un raggio naturale (sui 13-15 metri), perfetta conduzione sempre nel raggio naturale, manovrabilità.
I punti di debolezza sono la gestione su terreno duro e ripido, il corto raggio, la stabilità su rettilineo veloce.