ORTOVOX Brenta Shorts, pantaloni 2024
Leggerezza, libertà di movimento, comfort
Siccome le condizioni sono di aria calda e umida decido subito di iniziare il test dai pantaloni corti Ortovox Brenta. Li indosso con facilità sono già pronta per iniziare la giornata di arrampicata. Subito noto la morbidezza e leggerezza del tessuto, che sembra adattarsi perfettamente alle mie forme.
Mi preparo ad indossare l’imbragatura e, con mia sorpresa, i pantaloncini non creano alcun fastidio o rigonfiamento sotto l’imbrago. La cintura integrata mi permette di regolare la vestibilità in vita con un semplice gesto, garantendomi il massimo comfort.
Un dettaglio che mi colpisce positivamente sono gli inserti in Merino che rivestono internamente il bordo in vita. Questi piccoli accorgimenti annullano qualsiasi possibile sfregamento fastidioso, assicurandomi una sensazione di comfort assoluto anche dopo ore di arrampicata.
Dopo aver fatto l’obbligatorio partner check di sicurezza (i due scalatori controllano a vicenda che il nodo e il dispositivo di assicurazione siano stati correttamente realizzati e posizionati), finalmente è il momento di iniziare a scalare! Mentre mi muovo sulla parete rocciosa, noto subito la straordinaria libertà di movimento offerta dai Ortovox Brenta shorts. Il tessuto quadrielastico segue ogni mia azione senza alcuna restrizione, permettendomi di spostare i piedi da un appoggio all’altro e muovere le gambe senza alcun intralcio. Dopo un po’ di tempo noto che i pantaloncini rimangono leggeri e aderenti, senza mai dare fastidio o distrarre la mia attenzione dall’arrampicata. Posso concentrarmi al 100% sui miei movimenti, senza preoccuparmi di eventuali irritazioni o disagi. L’attività fisica è piuttosto intensa e il caldo umido fa sudare così ho l’opportunità di notare che il tessuto rimane fresco, traspirabile e asciuga in fretta. Anche quando tocca a me assicurare il mio compagno di scalata i pantaloncini Ortovox Brenta Shorts non impediscono il movimento ne sfregano in alcun punto contro l’imbrago messo in tensione dal peso del compagno.
Un’altra nota positiva è che nonostante l’attrito con la roccia, sia scalando che sedendomi sulle rocce per fare pausa, non vedo alcun segno di usura o danneggiamento sul tessuto. Sono certo che potranno accompagnarmi in molte altre avventure senza problemi. Ovviamente li userò d’estate anche per i miei trekking in montagna dove torneranno utili le tre comode tasche con zip, due laterali e una frontale sulla gamba. Queste permettono di tenere a portata di mano oggetti essenziali come il mio smartphone e una piccola mappa senza timore di perderli quando ci si siede per una pausa durante il percorso.
