Lo zaino Arva Airbag Tour25 Reactor è il compagno perfetto per le giornate con le pelli in cui cerchiamo una sicurezza in più nel sistema anti-valanga.
Capiente senza perdere la sua compattezza e comfort. Customizzabile e ricco di accessori. Adatto anche per il freeride con impianti.
Certificazioni | Certificazione TUV GS, conforme alle norme EN16716 |
Particolarità | Compatibilità con CamelBak, porta casco integrato, loop per piccozze e materiali alpinistici |
Peso (gr) | 1660g |
Comparti interni | Comparto per materiale di sicurezza, comparto principale, tasca superiore |
Regolazioni (dorsale, lombare) | Regolazione spallacci S-M-L, regolazione sul petto ed in vita con passante inguinale |
Tessuto | 100% riciclato, poliammide e poliestere |
Sistema di chiusura | Superiore e frontale |
Tecnologie | Switch: airbag trasferibile su altri zaini |
Particolarità | Airbag con 2 gonfiabili indipendenti |
Arva Airbag Tour 25 - switch è uno zaino progettato appositamente per lo sci alpinismo, ed eventualmente freeride, dal peso ridotto 1660g e 25L per portare l'occorrente di una di una giornata con le pelli.
É il sistema più leggero presente sul mercato, sebbene a bombola. Una sicurezza in più per soli 680g, che tuttavia sottolineo non deve sostituire una buona valutazione sulle condizioni.
Lo zaino è di colore blu avio, con la classica grafica triangolare di Arva fatta con un transfer, lo schienale e strap sono neri, infine alcuni dettagli in risalto rosso acceso.
Il materiale esterno è principalmente cordura, affidabile e resistente. I cordini rossi YKK sebbene li abbia usati per poco, sembrano molto solidi e durevoli.
Oltre alla cordura sui bordi più delicati, all'interno, viene utilizzato lo spalmato che lo rende impermeabile tra gli scomparti che spesso sono umidi o bagnati a causa dell'attrezzatura che si ripone all'interno dello zaino durante la gita, come pelli e guanti.
Lo zaino Arva Airbag Tour25 Reactor per quanto lo abbia maltrattato, durante i test mi ha sempre trasmesso affidabilità e robustezza. Un plus naturalmente è che tutti i tessuti utilizzati sono in materiale riciclato.
L'airbag è integrato nello zaino, ma tramite il sistema switch è possibile rimuoverlo ed inserirlo negli altri zaini di Arva compatibili, anche per eventualmente alleggerirlo se non necessario.
I due palloni gonfiabili "a riposo" sono inseriti nelle tasche laterali, racchiusi da due zip ed un velcro posto nell'estremità superiore per tenere fermi i cursori.
Da notare che la camera d'aria, di materiale molto resistente, comprende due scomparti separati in modo da agire indipendentemente dalla rottura di una o dell'altra. Infatti può succedere che, quando si è coinvolti in una valanga, si possa urtare superfici affilate e forare uno dei due scompartimenti.
Lo zaino Arva Airbag Tour25 Reactor si divide in 3 scomparti, molto differenti:
Ho apprezzato molto il sistema 3D Fit degli spallacci, non ingombranti, ma confortevoli. Oltre alla classica regolazione di cintura, sterno e spallacci, Arva ha inserito una micro regolazione all'interno della tasca principale nelle misure S-M-L.
Lo zaino ha un fit molto personale in base alla fisionomia dell'utilizzatore e la distribuzione del carico nelle lunghe giornate con le pelli spesso può fare la differenza.
Lo schienale in schiuma è davvero molto comodo grazie agli 8 cuscinetti traforati e anche nei tour più lunghi, quando regolato correttamente, aiuta la fondamentale respirazione della schiena. Sono presenti 4 occhielli che aiutano sia la traspirazione che il ricircolo d'aria all'interno dello zaino.
Sugli spallacci inoltre sono presenti degli anelli sia per l'uscita del CamelBak (sistema di idratazione) che per la maniglia dell'airbag, che può essere posizionata a piacimento a dx o sx, e addirittura regolata in altezza sullo spallaccio.
Se si volesse spostare l'uno o l'altro è necessario seguire alla lettera le istruzioni sul manuale, per far gonfiare liberamente la camera d'aria. Consiglio vivamente di fare queste regolazioni più importanti a casa, non sul campo.
Tra le mille regolazioni dello zaino Arva Airbag Tour25 Reactor, è possibile posizionare a piacimento la fascia sullo sterno (dotata di fischietto) lungo gli spallacci, oltre che la fascia ventrale.
Su quest'ultima è presente una tasca dove si possono riporre oggetti più piccoli. Fondamentale è anche la fascia inguinale da utilizzare con l'airbag, per mantenere la posizione dello zaino se travolti in una valanga.
Nella foto sottostante si possono vedere tutte le regolazioni del caso e la maniglia pronta per essere azionata.
Naturalmente essendo uno zaino pensato per lo sci alpinismo, non possono mancare i loop per due piccozze all'esterno dello scomparto principale. Sono presenti anche due loop per agganciare moschettoni o materiale in eccesso.
Gli altri due elementi che ho apprezzato davvero nello zaino Arva Airbag Tour25 Reactor molto sono i loop per posizionare gli sci ai lati a "T" e soprattutto il porta casco.
Ho davvero pochissimi ricordi di brand che lo forniscono sullo zaino di serie. C'è anche la possibilità di agganciare gli sci/snow in diagonale. Questa opzione naturalmente sbilancia di più lo zaino, quindi io ho sempre optato per la prima.
Il sistema airbag dell'Arva Airbag Tour25 Reactor è racchiuso all'interno di una tasca con zip e ha il motore con la bombola. Prima di avvitare la bombola è necessario utilizzare l'attrezzo che si trova alla destra della tasca, una sorta di chiave rossa, per sbloccare l'ago che va a bucare il sigillo della bombola.
Sbloccato l'ago (quando si porta la linea indicata sul motore sopra un certo livello) allora è possibile avvitare la bombola.
E' necessario stare attenti a non perdere questa chiave, in quanto non è legata, ma solo fissata ad un velcro. Fissata ad un elastico invece è la pinzetta necessaria per sgonfiare l'airbag una volta esploso, cliccando sulla ventola del motore (come nella foto sottostante).
Sicuramente il Reactor prende molto spazio, ma lo zaino risulta molto capiente e con una buona organizzazione del materiale è possibile portarsi dietro tutto il necessario per una giornata in montagna.
Ho testato l'Arva Airbag Tour25 Reactor sulle nevi di Santa Caterina Valfurva, sia per due giornate di scialpinismo sia in una giornata di freeride con impianti. Sicuramente ci sono zaini più minimalistici, ma allo stesso tempo questo zaino è davvero comodo e ben bilanciato.
Grazie a tutte le micro regolazioni è possibile adattarlo alla propria fisionomia in modo da non sentirlo più sulla schiena ed avere grande libertà di movimento.
Naturalmente a seconda di quanto materiale si vuole portare il peso varia, ma allo stesso tempo si ha la sensazione di avere uno zaino "normale". Il tutto con la sicurezza in più (solo in più, ma non sufficiente) di un airbag.
Ho fatto anche la prova di airbag, per mia fortuna non sotto una valanga, e si è aperto rapidamente senza problemi. Fondamentale è seguire con attenzione i passaggi per riporlo nella sua condizione di partenza perché ne vale del suo prossimo azionamento.
Il primo e più importante consiglio è di leggere ATTENTAMENTE le istruzioni, per poi fare anche delle prove a casa (senza bombola naturalmente) a secco. In ambiente non c'è il tempo per capire come comportarsi ed è fondamentale conoscere la propria attrezzatura.
Arva Airbag Tour25 Reactor è lo zaino perfetto per una giornata di scialpinismo con l'equipaggiamento essenziale. Personalmente preferisco utilizzare zaini da 30 litri, ma se organizzato bene ha il volume giusto per tutta l'attrezzatura che spesso utilizziamo.
Solo 680g sono il prezzo da pagare per avere quella sicurezza in più, che però non può sostituire l'educazione e l'esperienza per valutare le situazioni pericolose. Idealmente non dovremmo mai trovarci in situazioni dove è necessario aprirlo.
Molto importante è verificare frequentemente il livello dell'ago all'interno del meccanismo, oltre che a non perdere i pezzi necessari al reset del sistema. Ultimo ma non per importanza, magari ad inizio stagione, ripassare le istruzioni e i passaggi del sistema.
Quando non dobbiamo utilizzare l'airbag consiglio:
Non c'è da preoccuparsi se le zip che chiudono l'airbag si aprono leggermente sotto il velcro, sono fatte in tal modo proprio perché si aprano facilmente quando si tira la maniglia.
Marca | Arva equipment |
Modello: | AIRBAG TOUR 25 - SWITCH |
Attività: | Sci alpinismo, freetouring, freeride |
Utilizzatore: | Esperto Professionista |
Anno: | 2022 |
Prezzo: | 599 € |
La rivoluzione è iniziata. Con un peso di soli 1950 g e dotato di una bombola in carbonio, il TOUR25 AIRBAG, dal peso piuma, stabilisce un nuovo standard per gli zaini airbag da valanga.
Estremamente versatile e completo, progettato per gli appassionati di backcountry che desiderano risparmiare peso senza sacrificare la funzionalità o la sicurezza.
È dotato del sistema a doppio airbag più leggero, compatto e performante. I 25 litri di capacità di carico offrono spazio più che sufficiente per l'attrezzatura da touring in qualsiasi avventura di un giorno in montagna.
Il TOUR25 AIRBAG è dotato di una tasca anteriore progettata per riporre l'attrezzatura di sicurezza sulla neve. Le caratteristiche includono un porta casco integrato, 2 passanti per piccozze e la possibilità di trasportare gli sci in diagonale o in un telaio ad A, a seconda delle preferenze.
Eco-friendly: il 100% dei tessuti utilizzati per la serie TOUR sono riciclati. Viene utilizzato un poliammide riciclato 330D MIPAN REGEN-ROBIC, oltre a poliestere riciclato 200D e 300D. Tutti gli zaini sono anche PFC-FREE.
Il TOUR25 AIRBAG comprende due componenti: il TOUR25 SWITCH COVER + il REACTOR SWITCH FRAME.
I vantaggi principali del sistema airbag da valanga ARVA REACTOR:
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