Nel corso di tre giornate trascorse nel mese di ottobre nel gruppo del Catinaccio — tra la falesia Klettergarten Kaiserstein, l’escursione al Rifugio Roda di Vaèl e la salita lungo la ferrata Roda di Vaèl — ho avuto modo di indossare e testare due capi Chillaz in condizioni meteo variabili, con pioggia leggera intermittente, cielo coperto e temperature fresche, soprattutto in quota. Tra tratti in parete, sentieri fangosi e passaggi esposti, i pantaloni Chillaz Jessy e la felpa Chillaz Juifen si sono dimostrati da subito pratici, comodi e adatti alle diverse attività outdoor che ho avuto l’occasione di praticare in questo meraviglioso ambiente alpino.
I prodotti testati:
Chillaz Juifen – Felpa da donna con cappuccio 2025
Chillaz Jessy – Pantalone da donna 2025

Chillaz Juifen – Felpa da donna con cappuccio 2025
Durante le giornate di test la felpa Chillaz Juifen si è rivelata un capo estremamente versatile, adatto sia per le attività all’aria aperta in condizioni fresche che per momenti più rilassati, dal rifugio alla passeggiata in paese.
Appena indossata una cosa che mi ha subito colpito è stato l’equilibrio del suo design. Il taglio è ampio, dritto e moderno, con spalle cadenti e una lunghezza più corta sul davanti, che termina esattamente all’altezza della cintura. Il risultato è una silhouette casual ma curata, che accompagna bene il movimento senza essere troppo sportiva. Anche il colore beige trasmette un look pulito, né troppo sportivo né troppo formale, ideale per chi vuole un capo tecnico che possa essere indossato anche fuori dal contesto dell’arrampicata. Allo stesso tempo però, la felpa Chillaz Juifen non passa inosservata, pur rimanendo sobria: il patch Chillaz con fiore e montagna ricamato sul petto aggiunge un tocco grafico discreto ma distintivo.

Il tessuto interno felpato di Chillaz Juifen garantisce un calore piacevole nelle pause tra un tiro e l’altro o nei momenti di inattività durante le escursioni. Il cappuccio protegge bene la testa quando si alza il vento, ed è dotato di una corda regolabile -detta “coulisse”- per adattarne la chiusura in modo preciso, evitando che si muova o scivoli durante l’attività. Un dettaglio utile soprattutto in condizioni ventose o durante le soste più lunghe in quota.

La coulisse ha le estremità immerse e gli occhielli in plastica dura, dettagli tecnici che confermano l’attenzione ai materiali e la cura dei partricolari, oltre a contribuire alla durata del prodotto nella sua integrità. I polsini e il bordo del cappuccio sono rifiniti a costine, per un miglior isolamento e una vestibilità più aderente.
In definitiva mi sentirei di riassumere che la felpa Chillaz Juifen è ideale per:
- Escursioni e avvicinamenti in clima fresco;
- Giornate in falesia o di arrampicata boulder con meteo variabile;
- Uso quotidiano o tempo libero tra una scalata e l’altra;
- Momenti di pausa in rifugio o in sosta.
Mi sentirei di consigliare la felpa Chillaz Juifen a:
- Climber che cercano un capo comodo, caldo e curato nello stile;
- Attività outdoor leggere nelle mezze stagioni;
- Chi vuole un capo tecnico ma adatto anche a contesti urbani.
Mi sentirei invece di sconsigliare la felpa Chillaz Juifen per:
- Attività aerobiche intense (es. trail running o hiking estivo);
- Condizioni molto umide o piovose prolungate;
- Uso sotto un guscio tecnico molto aderente (il tessuto felpato è voluminoso).
In definitiva, la Chillaz Juifen è adatta per il climbing, le escursioni leggere e le giornate attive all’aperto, ma anche indicata per chi cerca un capo comodo, tecnico e dallo stile curato per la vita di tutti i giorni. Non progettata per condizioni climatiche estreme, si adatta perfettamente alle mezze stagioni e a quelle giornate in cui comfort e libertà di movimento fanno davvero la differenza.
Chillaz Jessy – Pantalone da donna 2025
Durante tre giornate di attività nel gruppo del Catinaccio, i pantaloni Chillaz Jessy mi hanno accompagnato in ambienti diversi, confermandosi un capo estremamente versatile, pratico e comodo in ogni situazione.
L’accesso al Rifugio Roda di Vaèl, punto di partenza per la ferrata omonima, è avvenuto comodamente tramite l’impianto di risalita Paolina, che in pochi minuti porta fino alla stazione a monte. Da lì, un breve sentiero panoramico conduce al rifugio, in uno scenario dolomitico spettacolare. Anche per questo primo tratto, comodo ma esposto a vento e pioggia leggera, i pantaloni si sono rivelati una scelta azzeccata: leggeri ma protettivi, con una vestibilità stabile grazie alla vita elastica regolabile con coulisse interna, senza stringere, anche con lo zaino in spalla.
Le tasche anteriori e posteriori, tutte aperte, sono risultate pratiche per portare piccoli oggetti a portata di mano. In particolare, sulla ferrata Roda di Vaèl, ho trovato molto utile la tasca laterale con velcro, perfetta per custodire il cellulare in sicurezza senza interferire con l’imbrago o i movimenti. Inoltre anche nei passaggi più esposti e su roccia bagnata, i pantaloni hanno offerto buona resistenza all’abrasione e si sono asciugati rapidamente durante il rientro.
Nei giorni successivi, alla falesia del Klettergarten Kaiserstein e durante alcune sessioni di boulder su roccia, i pantaloni hanno mostrato tutta la loro libertà di movimento. Il cavallo rinforzato con soffietto ha garantito fluidità anche nei passaggi più tecnici e raccolti, mentre il tessuto ha mantenuto una buona traspirabilità, nonostante l’umidità e l’attività più dinamica. Un dettaglio particolarmente utile in parete è stato il lacciolo regolabile alla caviglia: stringendolo, ho potuto tenere la gamba libera e vedere meglio i piedi, cosa essenziale negli appoggi piccoli e precisi.
Una volta terminate la giornate di test, ho indossato i pantaloni Chillaz Jessy senza problemi anche durante la sosta in rifugio e nel rientro in paese: il design pulito e il colore beige neutro li rendono adatti anche al tempo libero, senza sembrare troppo tecnici.
In definitiva mi sentirei di riassumere che i pantaloni Chillaz Jessy sono ideali per:
- Arrampicata sportiva in falesia;
- Escursioni e ferrate in ambiente alpino;
- Sessioni di boulder indoor e outdoor;
- Giornate di viaggio o tempo libero con stile casual.
Mi sentirei di consigliare i pantaloni Chillaz Jessy a:
- Climber che cercano libertà di movimento e vestibilità comoda;
- Attività outdoor nelle mezze stagioni;
- Chi vuole un pantalone tecnico ma adatto anche a un uso quotidiano.
Mi sentirei invece di sconsigliare i pantaloni Chillaz Jessy per:
- Attività invernali o in condizioni climatiche estreme;
- Uso tecnico in alta montagna o con ramponi (tessuto non rinforzato);
- Escursioni in pioggia continua (non impermeabili).
In sintesi, i Chillaz Jessy Pant hanno saputo accompagnare ogni momento, dall’escursione al rifugio alla parete, dalla ferrata al boulder, offrendo comfort duraturo, funzionalità intelligente e uno stile sobrio che si adatta a tutte le sfumature della vita outdoor.